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🌟 Per prepararci per il #veronapride 2023, ci ri-troveremo stasera per creare gli allestimenti per il carro che sfilerà per le strade della nostra città Sabato 8 Luglio!
Tag: VeronaLgbt
26 Luglio 1992 – La nostra prima volta in piazza
ARCIGAY VERONA PIANETA MILK ricorda la “prima volta” quando ci mostrammo in piazza apertamente come persone LGBT+.
TUTT* ASSOLT* PERCHE’ IL FATTO NON SUSSISTE
Non era una manifestazione non autorizzata.Ma ci sono voluti 4 anni di tempo, diverse udienze e 3/4 avvocati,tutto per una protesta spontanea nata dopo l’annullamento da parte del Rettore di Verona, nel 2018, di un convegno che vedeva protagonisti i migranti LGBT. Articolo dell’ARENA
IL DDL ZAN AFFOSSATO DA UNA CLASSE POLITICA INADEGUATA. Comunicato Stampa del Comitato Verona Pride
Chi ha affossato ieri il DDL ZAN contro l’omo-transfobia è la classe politica che ci governa, che non rappresenta più le/i cittadine e cittadini italiane/i.
Non è l’Italia ad aver paura di una legge e a non volerla ma questa classe politica al governo. Continua…
Raccolta fondi per sostenere gli spazi sociali veronesi!
Per una città più ricca e più libera dal punto di vista sociale e culturale…
DA INVISIBILI A UNTORI
I firmatari di questo comunicato sono indignati per come il caso dei richiedenti asilo in gran parte positivi al corona virus, ospitati all’hotel Monaco di Verona, è stato trattato dalle autorità e dalla stampa
29/30/31 marzo: Verona Città Transfemminista
29/30/31 marzo: la tre giorni femminista di Non Una di Meno in contestazione del Congresso mondiale delle famiglie.
Il corteo fascista con quattro gatti e la nostra numerosa risposta.
Parecchie centinaia in Piazza Isola in risposta ai quattro gatti che hanno sfilato al Corteo “No194”. Credono che questa città sia la “Vandea d’Italia” e che tutti i cittadini veronesi siano dalla loro parte.
Manifestazione Agitazione Permanente – Verona 13 ottobre 2018
Sabato 13 ottobre a Verona torneremo per le strade.
L’amministrazione comunale ha approvato una mozione che ostacola la 194 già messa a rischio dai dati sull’obiezione di coscienza, e che attacca l’autodeterminazione delle donne proponendosi come modello nazionale.